Rexobol-50

Descrizione

Rexobol 50 (stanozololo), un ormone sintetico simile al testosterone, viene prescritto per il trattamento dell’angioedema ereditario. È possibile ridurre la gravità di sintomi quali gonfiore del viso, delle braccia o delle gambe, gonfiore della parete intestinale e gonfiore della gola. Anche la frequenza di questi sintomi può essere ridotta.

Stanozololo per l’angioedema ereditario

Lo stanozololo viene spesso prescritto per il trattamento dell’angioedema ereditario. Questa condizione può causare gonfiore al viso, alle braccia e alle gambe, alle pareti dell’intestino e alla gola. La frequenza e la gravità dei sintomi possono essere ridotte con l’uso di stanozololo.

Come si usa Rexobol 50

È necessario discutere con il medico una dose iniziale adeguata. Queste compresse contengono 50 mg di Rexobol 50 (stanozololo) e potrebbero dover essere divise per ottenere la dose richiesta. Assumere lo stanozololo indipendentemente dai pasti e deglutire la compressa con un bicchiere d’acqua.

Quali sono gli effetti collaterali di Rexobol 50

Gli effetti collaterali più gravi riscontrati con l’assunzione di stanozololo sono problemi epatici gravi e talvolta fatali, ma sono molto rari. I segni di una possibile insufficienza epatica comprendono dolori addominali, feci chiare, urine scure, stanchezza insolita, nausea o vomito o ittero (ingiallimento della pelle o degli occhi). Interrompere l’assunzione di stanozolol e consultare immediatamente il medico se si nota uno di questi effetti collaterali.

Gli effetti collaterali più comuni che possono verificarsi sono problemi di sonno, mal di testa, acne e alterazioni della libido. Non sono un problema grave, ma se continuano a peggiorare o diventano un problema per voi, consultate il vostro medico.

Possono verificarsi effetti collaterali più gravi:

• erezioni frequenti o persistenti e/o dolore al seno (negli uomini)
• inasprimento della voce, perdita di capelli, peli sul viso, ingrossamento del clitoride
• o cambiamenti mestruali (nelle donne)
• gonfiore delle braccia e/o delle gambe (in particolare delle caviglie)
• reazioni allergiche (difficoltà respiratorie, edema facciale o orticaria).

Molto raramente, i pazienti hanno sviluppato problemi epatici gravi e talvolta fatali durante il trattamento con stanozololo. È necessario rivolgersi immediatamente al medico se si notano i primi segni di insufficienza epatica, tra cui dolore addominale, feci chiare, urine scure, stanchezza insolita, nausea o vomito o ittero (ingiallimento della pelle o degli occhi).
Alcuni farmaci possono aumentare o diminuire l’efficacia dello stanozololo e possono richiedere un adeguamento del dosaggio. Nella maggior parte dei casi si tratta di farmaci per il diabete (orali o insulina) o anticoagulanti.